Anche quest’ano il Parco Astronomico San Lorenzo aderisce a “M’ILLUMINO DI MENO”, l’11^ Giornata Nazionale del Risparmio Energetico promossa dalla nota trasmissione radiofonica Caterpillar” di Radio 2.
La data per spegnere e simbolicamente le luci ed accendere eventuali fonti di energia alternative sarà Venerdì 13 febbraio 2015… Comuni, scuole, privati cittadini, negozi, aziende, associazioni saranno pronti per andare in “standby”, gesto atto a sensibilizzare l’Italia sul problema dello spreco energetico.
1 ANNO di “UN ASTRONAUTA PER AMICO”. Lo scorso anno il protagonista di M’Illumino di Meno fu l‘Astronauta dell’ESA Paolo Nespoli (vedi foto) che per un’intera giornata a Casarano tenne conferenze rivolte ad alunni e studenti delle scuole cittadine, , visitò il nostro Parco Astronomico, incontrò l’Amministrazione e guidò una sfilata a led per le strade “al buio” della città per poi concludere la sua esperienza c/o il chiostro comunale “spento” per l’occasione ed illuminato da centinaia di piccole luci colorate.
L’appello degli esperti del Parco è quello di aderire all’evento del 13 febbraio spegnendo il “superfluo” per qualche ora (anche a casa), sicuramente ne gioverà, anche se per pochissimo, il nostro Pianeta… L’inquinamento luminoso è, soprattutto, un problema sociale e per questo motivo che il Planetario digitale c/o il Parco Astronomico San Lorenzo proietterà in tutte le sue serate di apertura al pubblico un filmato speciale tematico (info su www.astronomiacasarano.it).
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 2015 Anno internazionale della Luce e delle Tecnologie basate sulla Luce (IYL 2015). Certamente l’IYL2015 è un’iniziativa globale che va ben al di là dell’ambito astronomico: tra gli obiettivi dei promotori di questa manifestazione mondiale c’è l’intenzione di accrescere la conoscenza e la consapevolezza del pubblico sul modo in cui le tecnologie basate sulla luce promuovano lo sviluppo sostenibile e forniscano soluzioni alle sfide globali ad esempio nei campi dell’energia, dell’istruzione, delle comunicazioni, della salute e dell’agricoltura. Tuttavia l’esperienza e il lavoro degli astronomi e astrofili possono dare contributi importanti proprio agli scopi dell’iniziativa; tra l’altro, anche se rivolte allo studio del cielo, dell’universo e dei corpi celesti, le tecniche, gli strumenti e gli obiettivi degli astronomi sono in perfetta sintonia con le finalità dell’IYL2015: ”Promuovere le tecnologie della luce per un miglioramento della qualità della vita sia nei paesi sviluppati, che in quelli in via di sviluppo; ridurre l’inquinamento luminoso e lo spreco di energia; promuovere la partecipazione delle donne nella scienza con ruoli di responsabilità; promuovere l’istruzione tra i giovani; promuovere lo sviluppo sostenibile”.