La maggior parte delle “meteoriti” si disintegrano in aria, e l'impatto con la superficie terrestre è raro. Ogni anno si stima che il numero di rocce che cadono sulla Terra delle dimensioni di una palla da baseball o più si aggiri sulle 500; di queste ne vengono mediamente recuperate solo 5 o 6. Gran parte delle rimanenti cadono negli oceani o comunque in zone in cui il terreno rende difficile un loro recupero. A tutt'oggi sono oltre 1000 le meteoriti cadute presenti nelle maggiori collezioni mondiali, mentre sono ormai oltre 31000 quelle ritrovate.
L’Osservatorio Astronomico “San Lorenzo” di Casarano continua le sue aperture estive con cinque serate dedicate all’evento “clou” dell’estate: lo sciame delle “Perseidi”, le stelle cadenti più famose dell’anno. Le "stelle cadenti" sono, in realtà "meteore" originate dal passaggio della Cometa Swift-Tuttle: L'atrmofera terrestre ne incendia i frammenti, regalandoci le famose scie luminose.
Quest'anno non ci sarà la Luna, vicina alla fase di nuova, che non disturberà lo spettacolo delle “lacrime di San Lorenzo”. Il grande telescopio permetterà di ammirare la sua superficie. Saturno, la stella doppia Albireo, l'Ammasso globulare M13 in Ercole. Il tutto sarà seguito dalle spiegazioni degli esperti. Ma una ricca mostra di “stelle cadenti” (meteoriti) potrà essere ammirata nel Museo del Cosmonauta. Imperdibile lo spettacolo nel modernissimo Planetario digitale 3D. Alla termine di ogni serata, una lotteria permetterà l'estrazione di una autentica "meteorite": chi saranno i Vincitori delle "Stelle cadenti"?