Per la prima volta è stato osservato e fotografato dalla città salentina un evento celeste non comune, quello dei “due Soli”. Diverse segnalazioni sono giunte da persone che, la mattina di giovedì 16, si sono viste “illuminare” non da un Sole ma, addirittura, due.
All’evento c’è chi non ha esitato a pensare ad uno dei tanti avvistamenti ”UFO” se non addirittura ad un “miracolo”, resta il fatto che tra gli osservatori si è scatenata una certa di curiosità.
Molto chiara è la foto giunta per e-mail al direttore del Parco Astronomico San Lorenzo, Giuseppe De Filippi, da Alessandro Micaletto che ha immortalato la nostra stella, anzi le due stelle, dalle vicine campagne casaranesi in località “Campana”.
Ovvio che la maggior parte delle cose “strane” che vediamo nel cielo e ci hanno segnalato in centinaia in questi anni, hanno sempre una spiegazione soprattutto scientifica. Questa dei “due Soli” è l’ennesima prova che troppo in fretta si grida all’UFO (ai miracoli non sta a noi divulgatori scientifici pronunciarci!): il fenomeno ottico-atmosferico è conosciuto col nome di “parelio” ed è dovuto alla rifrazione della luce solare da parte dei “cirri” che sono dei filamenti di ghiaccio sospesi in atmosfera a grandi altezze (8.000-12.000 metri) e i piccoli cristalli di ghiaccio che li compongono fungono da “specchio naturale” facendo, così, apparire un “secondo Sole” contornato da un alone luminoso e colorato.
Il parelio di Casarano è molto bello perché appare molto vivido considerata che la prova è una semplice fotografia, Molte sono le immagini rintracciabili sul web: l’ultimo fenomeno dei “due Soli” osservato e immortalato si è verificato nella baia di San Francisco lo scorso anno.
Giuseppe De Filippi
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